Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio

Ed un pensiero ribelle in cor ci sta!

Giovanna Marini
Coro Inni e Canti di Lotta
Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio

Presentano:

ED UN PENSIERO RIBELLE
IN COR CI STA!

Due secoli di storia d’Italia cantata

 

IL PROGETTO

Lo spettacolo si prefigge di far conoscere il patrimonio di musiche e canti che dalla fine del '700 alla metà del '900 accompagnano in Italia le lotte per la democrazia, l’affermarsi dello stato di diritto e dei principi stessi riconosciuti dalla nostra Costituzione.

A tale scopo i brani vengono contestualizzati nel periodo storico in cui nacquero e diventarono popolari mediante i sapienti e illuminanti interventi di Giovanna Marini, che a mo’ di cantastorie, accompagna il pubblico in un vero e proprio ‘racconto musicale’ che si snoda attraverso le grandi cesure storiche dell’Italia contemporanea, dalle repubbliche sorelle sorte all’indomani della rivoluzione francese, ai moti risorgimentali fino all’unificazione nazionale, attraverso lotte dei lavoratori, I guerra mondiale, fascismo e Resistenza antifascista fino all’istituzione della Repubblica e alla promulgazione della Costituzione.

RICERCA E REALIZZAZIONE MUSICALE

Il repertorio proposto copre dunque uno spazio temporale molto ampio, durante il quale sia il lessico testuale che il linguaggio musicale hanno subito profonde trasformazioni. Brani di inizio Ottocento, canti tradizionali di pieno Novecento, musiche risorgimentali, insieme a strofe e ritornelli più tipici della tradizione popolare. Il repertorio, originato da diversi ambienti e contesti culturali, è stato raccolto in un lungo lavoro di ricerca condotto fin dall’inizio degli anni ’90 in stretta collaborazione tra Giovanna Marini e Silverio Cortesi che ha arrangiato quasi tutti i brani raccolti nei più svariati stili e provenienze (inni, lamenti, invettive, canti di lavoro, etc.) per gli organici di Coro e Banda.

Tali brani si trovano in un primo doppio CD registrato dal vivo al Teatro Eliseo di Roma nel 2003 (“Nostra patria è il mondo intero - Fogli volanti 2” ed. Compagnia Nuove Indie) e da ultimo in un altro doppio CD dotato di libretto con testi e contestualizzazione storica pubblicato nell’ambito del progetto finanziato dal MiBACT nel 2016 (“Ed un pensiero ribelle in cor ci sta! Due secoli di storia d’Italia cantata” ed. Valter Colle / Nota).

SVOLGIMENTO

Il concerto ha una durata di circa un’ora e quarantacinque con un repertorio che di massima ruota intorno ai seguenti brani:

  1. Or che innalzato è l’albero
  2. Numi voi
  3. O Venezia
  4. Valzer brillante
  5. Il crack delle banche
  6. Inno del Primo Maggio
  7. Son cieco e mi vedete
  8. Combattete lavoratori
  9. Italia bella mostrati gentile
  10. Miseria miseria
  11. Gorizia
  12. Festa d’Aprile
  13. La brigata Garibaldi
  14. Partono gli emigranti

Lo spettacolo riguarda centocinquanta anni di storia d’Italia durante i quali la conquista delle libertà democratiche, dello stato di diritto ed il riconoscimento dei principi di giustizia sociale e democrazia sostanziale e non solo formale richiamati costantemente dalla nostra Costituzione, sono stati il risultato di un cammino lungo e tormentato di cui il nostro lavoro, lungi dal costituire un mero momento celebrativo, vuole portare alta testimonianza proprio attraverso la musica e il canto che, soli, sono in grado di restituirne fino in fondo verità ed umanità.

L’ORGANICO ED IL RICONOSCIMENTO MINISTERIALE

La Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio nasce nel febbraio del 1977, su iniziativa di Tommaso Vittorini, come laboratorio musicale d’insieme di fiati e percussioni ma anche, fin dall’inizio, come organico in grado di portare nelle piazze, nelle manifestazioni, negli eventi culturali della città, lo spirito che informava l’opera della Scuola Popolare di Musica di Testaccio. Nella sua storia vanta,tra le tante, collaborazioni artistiche con Francesco Di Giacomo, Neri Marcorè, Alvin Curran, Pippo Del Bono.

Per la sua partecipazione alle manifestazioni per la ricorrenza dei 150 anni dell’unità d’Italia è stata riconosciuta nel 2011 “Banda di Interesse Nazionale”.

Dal 1989 ha inizio la collaborazione con il Coro della Scuola “Inni e Canti di Lotta” diretto da Giovanna Marini. Durante gli anni I due organici si sono esibiti in numerosi teatri italiani (tra gli altri il Rossini di Pesaro, Palladium, Eliseo, Casa del Jazz e Auditorium Parco della Musica di Roma, Comunale di Casalmaggiore, Guglielmi di Massa etc.) e hanno partecipato con la traccia “O Venezia” alla realizzazione dell’album “Il Fischio del vapore” con Giovanna Marini e Francesco De Gregori.