L'infaticabile ricercatrice di fantasia popolare
Alla vigilia del concerto per il suo nuovo album, il 3 aprile 2017 all’auditorium Parco della Musica di Roma, Giovanna Marini dialoga con il presidente della Banda della Scuola popolare di musica di Testaccio con cui, insieme al Coro, ha realizzato il suo ultimo capolavoro.
di Simone Masi, 1 aprile 2017
Giovanna Marini ha appena compiuto ottant’anni. Ma nel suo lavoro di musicista, studiosa, insegnante è infaticabile. Si è diplomata in chitarra classica ma poi ha scoperto la potenza del canto e della musica popolare e oggi, oltre ad essere compositrice e cantautrice, rappresenta una delle figure più importanti nello studio, nella ricerca e nell’esecuzione della tradizione musicale popolare italiana. Alla vigilia del concerto di presentazione del suo nuovo album realizzato con il Coro e con la Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio che si è tenuto il 3 aprile 2017 all’auditorium Parco della Musica di Roma, si concede a una lunga chiacchierata.